Paolo Recchia nasce nel 1980 a Fondi, piccola città del sud pontino a metà strada tra Roma e Napoli.
Rimane affascinato e si appassiona al sassofono contralto fin da bambino, grazie al padre che ne aveva uno incasa; inizia a suonare all’età di 11 anni, dedicandosi dapprima agli studi classici e poi al jazz, che scopre ed inizia profondamente ad amare ascoltando alcuni dischi di Charlie Parker e Massimo Urbani.
Ha frequentato master class tenute da Bob Mintzer, Rick Margitza, Billy Harper, Harry Allen, Dave Liebman, Enrico Pieranunzi, Chris Potter, Rosario Giuliani, Paolo Fresu.
Il suo modo di comunicare attraverso il sassofono, che abbraccia sin dalla giovanissima età quando, come racconta suo padre, ‘faceva fatica a tenerlo in mano’ è ricco di sensibilità, di forza e chiarezza espressiva.
Un sound bilanciato e spesso composto, ma capace di incredibili impennate emotive dove arriva a toccare corde più passionali a volte nostalgiche, o semplicemente rivelatrici di un gusto intimistico. Il suo stile compositivo fonda le radici negli albori del bebop, anche se poi si libera verso una contemporaneità più tangibile.
E’ forse proprio questa la sua forza che deriva da anni di studio e di intenso approfondimento sulla cultura afroamericana.
Nel 2003 partecipa al Premio Massimo Urbani vincendo una borsa di studio per Siena Jazz; nel 2004 riceve il 2° premio al Concorso Nazionale “Giovani Talenti del Jazz Italiano” a Piacenza e il “Premio Palazzo Valentini” al Festival “JAZZ&IMAGE” di Villa Celimontana a Roma; nel 2005 il 2° posto al concorso nazionale di musica jazz di Baronissi.
Trascorre un periodo a Parigi e lì suona con Laurent Coq, Alain Jean-Marie, Michel Rosciglione, Stephane Belmondo, Pierre Boussaguet, Remi Vignolo. Molteplici le collaborazioni con l’orchestra “Iodice&Corvini Roma Jazz Ensamble” e con la PMJO (Parco della Musica Jazz Orchestra) diretta da Maurizio Giammarco. Fa parte del gruppo “SIX SAX” guidato da Javier Girotto; membro attuale del sestetto di Luca Mannutza Sound Six, con il quale registra Tributo ai Sestetti anni 60 e My Music per l’etichetta Albore Jazz e del quartetto di Nicola Angelucci,con il quale registra The First One e Beyond the drums per la Via Veneto Jazz.
Il suo esordio discografico nel 2008 con Introducing Paolo Recchia featuring Dado Moroni e nel 2011 il nuovo Ari’s Desire con ospite il grande trombettista Alex Sipiagin, entrambi per la Via Veneto Jazz distr. EMI MUSIC. Three for Getz con Enrico Bracco alla chitarra e Nicola Borrelli al contrabbasso è il suo terzo album che vanta le note di copertina di uno dei più prestigiosi musicisti della storia del jazz italiano, Dino Piana: «Mentre ascoltavo mi sembrava di sentire Lee Konitz, Bud Shank ed altri musicisti con cui io ho avuto anche la fortuna di suonare.
Allo stesso tempo però ho ascoltato emergere la personalità di Paolo (Recchia ndr) proprio nella particolare sensibilità di fraseggio che in un ragazzo giovane, abituato ad altri tipi di linguaggio, non è facile da trovare».
Nel dicembre 2008 tiene quattro giorni di concerti all’Alexanderplatz, famoso jazz club romano, con il suo quartetto e con ospite uno dei più apprezzati tenor sassofonisti della nuova scena jazz newyorkese, Joel Frahm, accompagnato da Luca Mannutza, Roberto Tarenzi, Marco Loddo e Nicola Angelucci e nel febbraio 2013 una settimana con il suo trio con ospite David Kikoski al piano, Luca Fattorini al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria.
Nell’ottobre 2009 partecipa a New York all’ITALIAN JAZZ DAYS, settimana del jazz italiano, coo-prodotto dal Jazz at Lincoln Center e dall’Istituto Italiano di Cultura.
Il programma è stato curato dal direttore artistico del Jazz at Lincoln Center, Antonio Ciacca e dal direttore artistico del Dizzy’s Club Coca Cola, Todd Barkan che ha visto partecipi Joey De Francesco, George Garzone, Rosario Giuliani, Antonio Ciacca, Gianluca Renzi, Greg Burk, Jeremy Manasia, Ada Rovatti, Lucio Ferrara, Nicola Angelucci, Luca Santaniello, Marco Panascia, Joseph Lepore; ha l’onore di suonare all’Istituto Italiano di Cultura nel quartetto di Antonio Ciacca con Gianluca Renzi al contrabbasso e Nicola Angelucci alla batteria. Replica a New York nel 2010 per ITALIAN JAZZ DAYS al DIZZY’S CLUB COCA COLA all’interno del Jazz at Lincoln Center ospite nel trio dell’hammondista PAT BIANCHI con Emanuele Basentini alla chitarra e Peppe Merolla alla batteria.
Partecipano tra gli altri: Dado Moroni Quintet, Joe Lovano and Antonio Ciacca Quintet, Lucio Ferrara Quartet and Orsara Jazz Ensamble, Eugenio Macchia Trio & Friends, Stefania Tschantret Quintet, Enrico Granafei Trio with Marco di Gennaro.
Collaborazioni:
Rosario Bonaccorso, Adrianne West, Dado Moroni, Joel Frahm, Alex Sipiagin, Andy Gravish, Roy Hargrove, Jeremy Pelt, Stephane Belmondo, Flavio Boltro, Fabrizio Bosso, Peter Bernstein, David Kikoski, Mark Sherman, Marco Panascia, Roberto Tarenzi, Andrea Pozza, Enrico Bracco, Claudio Filippini, Lucio Ferrara, Pat Bianchi, Antonio Faraò, Frank Avitabile, Vincent Bourgeyx, Michel Rosciglione, Alain Jean-Marie, LucaMannutza, Sam Yahel,Johannes Weidenmueller, Antonio Ciacca, Kengo Nakamura, George Garzone, Rick Margitza, Maurizio Giammarco, Stefano DiBattista, Horacio “El Negro” Hernandez, Bobby Durham, Lorenzo Tucci, Max Ionata, Luca Mannutza, Roberto Gatto, Pino Iodice, Pietro Iodice, Mike Pope, Dominique Di Piazza, Mattew Garrison, Pippo Matino, John Benitez, Dario Rosciglione, Pierre Boussaguet, Joseph Lepore, Francesca Sortino, Salomon Burk, Michael Bolton, Pino Daniele, Nicky Nicolai, Claudio Baglioni, Antonello Venditti, Mario Biondi, Samuele Bersani.
Festival e rassegne:
- Villa Celimontana 2003-2004-2005-2006-2007-2008-2009-2010
- Veneto Jazz Festival 2003
- Calvi Jazz Festival 2004
- Termoli Jazz Festival 2004
- Teggiano Jazz Festival 2004
- EuroBassDay 2004
- Aprile Jazz 2001-2002-2003-2004-2005
- Acuto Jazz Festival 2005
- Talos Jazz Festival 2005
- Teano Jazz Festival 2005
- Ciampino Jazz Festival 2006
- Segni di Jazz 2006
- Jazz in allen Gassen 2006
- Umbria Jazz Windows Balcanic 2006
- Summertime Jazz (Casa del Jazz) 2007-2010
- Tuscia in Jazz 2006 – 2007 – 2010 – 2011 – 2012 – 2013
- Pomigliano Jazz 2007
- Teano Jazz Winter 2007
- Jazz in Campo….Di Pietra 2008
- Fano Jazz 2008
- Vico Jazz Fest 2008
- Nick La Rocca Jazz Festival 2008
- Colfelice Blues 2008
- Archi in Jazz 2006-2008
- Ravello Festival 2008
- Montemarciano Jazz 2008-2009
- Sperlonga Jazz Festival 2008 – 2012
- Dean Benedetti Jazz Fest 2008
- Albano Jazz 2009
- Atessa in Jazz 2009
- Eddie Lang Jazz Festival 2009 – 2011
- Etruria in Jazz 2009
- Jamin’ Jazz festival 2009
- Steel Jazz Casalpusterlengo 2009
- Correggio Jazz 2010
- Altino Jazz 2010
- Vittoria Jazz Festival 2010
- Italian Jazz Days 2009-2010 New York
- Ronciglione Jazz Spring 2010 – 2012 – 2013
- Formia Jazzflirt Festival 2011
- Salice Jazzwine Festival 2011
- Capalbio libri 2011
- Sotto le Stelle del Jazz 2011
- San Vito Jazz Festival 2011
- Campus Internazionale di Musica 2003 – 2010 – 2011
- Piano Rosso Jazz Festival 2011
- Pescara Jazz Festival 2012
- Chieti Jazz& Wine 2012
- European Jazz Expo 2006 – 2012
- La Goldonetta Jazz&Wine – 2013
- Fondi Jazz Festival – 2013
- Lioni Jazz 2009 – 2010 – 2013
- Roccascalegna in Festival – 2013
- Montalcino Jazz&wWine 2013
- Ortaccio Jazz Festival 2013PercFest 2013